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Il diploma CSEN

Al superamento dell’esame finale di ogni corso, ricevi a casa tua il Diploma Nazionale CSEN e il relativo patentino, validi per iniziare subito l’attività professionale come istruttore.

Il Diploma Nazionale è valido su tutto il territorio nazionale ed è ufficialmente riconosciuto dal CONI e dalle leggi regionali. Scopri tutti i dettagli sulla validità del Diploma.

Insieme al Diploma Nazionale viene effettuata anche l’iscrizione all’Albo dei tecnici CSEN (trasmesso anche al CONI).

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Il tecnico è così abilitato a svolgere la propria funzione su tutto il territorio nazionale, dato che la formazione degli operatori sportivi a livello nazionale è di competenza dei soggetti che operano, in Italia, con riconoscimento giuridico in campo sportivo e cioè:

– Il C.O.N.I. Comitato Olimpico Nazionale Italiano

– Le Federazioni Sportive o Discipline Associate riconosciute dal C.O.N.I.

– Gli Enti di Promozione Sportiva Riconosciuti dal C.O.N.I.(Decreto Legislativo 23/07/1999 n.242)

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Hai le carte in regola per diventare istruttore CSEN

Lo Statuto del CONI, regolarmente approvato dal Ministero vigilante, detta, all’Art. 2 le Funzioni di disciplina e regolazione e all’art 26 l’ordinamento degli Enti di Promozione Sportiva.

In particolare poi, per gli Enti di Promozione Sportiva, la legittimazione della formazione dei tecnici ed istruttori deriva dalle previsioni dell’art. 2 del Regolamento “Per il Riconoscimento ed i rapporti CONI- EPS”, approvato dal Consiglio Nazionale del C.O.N.I. il 01/08/2001.

In ordine allo SNaQ Il CONI con la delibera di Giunta nazionale n. 308 del 18\07\2017 ha riconosciuto il 1° livello SNaQ in automatico ai tecnici formati dalle FSN o dagli EPS.

È opportuno ricordare che lo SNaQ è anche il Sistema di Qualificazione dei Tecnici Sportivi per le Equiparazioni Professionali a livello europeo, ma per ora non è stato ancora definito ed approvato dalla legislazione europea (ha quindi solo valore in ambito nazionale).

Le Regioni che hanno facoltà legislativa in materia sportiva sul loro territorio hanno toccato, in qualche caso, anche il problema della qualificazione dei soggetti che operano in campo sportivo.

Ad esempio la Regione Lombardia col “Testo Unico delle Leggi sullo Sport” al titolo II, art.8 ha considerato istruttori specifici di disciplina quei soggetti in possesso di apposita abilitazione rilasciata dalla federazione nazionale riconosciuta o dalle scuole regionali del CONI o dagli enti di Promozione Sportiva riconosciuti.

In conclusione i tecnici sportivi iscritti all’albo CSEN possono quindi legittimamente operare in italia fornendo le loro prestazioni tecniche ai vari utenti.

Inoltre i tecnici abilitati quando operano in campo sportivo dilettantistico, cioè con ASD o SSD, possono usufruire del regime fiscale agevolato di cui alla legge 342\2000.